16-17 novembre 2018
In occasione del Sea Drone Tech Summit 2018, che si svolgerà a Gallipoli nei giorni di venerdì 16 e sabato 17 novembre 2018, verrà presentato al pubblico l'ultimo nato della gamma dei robot autonomi S.Wa.P.: OPENSWAP (https://www.seadrone.it/programma)
Il sistema OPENSWAP è stato progettato e sviluppato per creare il primo veicolo autonomo di superficie in kit per il monitoraggio degli ambienti acquatici.
Nella giornata di venerdì 16 (Ore 15.45), nel corso della 3a Sessione “Droni navali di superficie” del convegno, il dott. Fabrizio Del Bianco terrà una presentazione descrittiva delle potenzialità tecniche e commerciali del nuovo sistema OPESWAP. Nella giornata di sabato 17 sono previste dimostrazioni operative del sistema nella area marina dimostrativa attrezzata presso il Circolo della Vela – Molo San Giorgio.
OPENSWAP è un veicolo autonomo di superficie basato su piattaforme open source ed ideato per il monitoraggio geofisico (e non solo) degli ambienti acquatici. È costituito da un piccolo catamarano in plastica a propulsione elettrica, modulare e facilmente trasportabile. La dotazione di base prevede un sistema di posizionamento GPS (opzionale RTK a doppia antenna), un sistema di navigazione autonomo con sensori inerziali integrati, un ecoscandaglio single beam di precisione con funzione di riconoscimento del fondale, una videocamera per riprese esterne e numerosi ingressi digitali ed analogici ausiliari sulla scheda elettronica interna. Quest’ultima caratteristica, unita alla versatilità del telaio composto da profili di alluminio, consente il semplice interfacciamento con numerosi strumenti (es. side scan sonar, sonde multi parametriche, sub-bottom profiler, ecoscandaglio multifascio), commerciali e non, offrendo la possibilità di ampliare il parco strumentale già in dotazione.
Marzo 2019
Il 18 marzo 2019 sono uscite le graduatoriedei progetti di ricerca industriale che verranno finanziati dalla regione Emilia-Romagna con i fondi POR-FESR per gli anni 2019-2021 (Por Fesr 2014-2020, Asse 1, Azione 1.2.2 – Contributi per raggruppamenti di laboratori di ricerca). Tra le proposte ammesse al finanziamento risultano un progetto coordinato da Proambiente e tre con il laboratorio come partner. Proambiente si conferma così come uno dei laboratori regionali di punta nello sviluppare proposte di ricerca industriale e di innovazione tecnologica.
Giugno 2018
Proambiente sarà ancora una volta presente con un proprio stand a Research to Business, il Salone Internazionale della Ricerca industriale e delle Competenze per l’Innovazione
AOIS - Acusto Optical Imaging Spectrometer - è uno nuovo strumento iperspettrale sviluppato da PROAMBIENTE, in grado di ottenere informazioni spettro-spaziali, simultanee, per estese aree di indagine. Il sistema AOIS permette di acquisire in sequenza riprese di un oggetto in diverse lunghezze d'onda. La serie di fotogrammi iperspettrali vanno formare un cubo iperspettrale, nel quale x e y rappresenta lo scenario osservato, mentre la profondità rappresenta la lunghezza d'onda. Dalle analisi del cubo iperspettrale si può ricavare lo spettro ad alta risoluzione di ciascun punto (pixel) della zona osservata.
30 Agosto 2017
Con la Determinazione nr. 13491 del 24 agosto 2017 sono state approvate le graduatorie delle domande ammesse sui bandi Goi – tipo di operazione 16.1.01 “Gruppi operativi del PEI per la produttività e la sostenibilità dell’agricoltura”, Sottomisura 16.1 “Sostegno per la costituzione e la gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura”.
Il Gruppo Operativo GasFreeHens (Tecniche per ridurre le emissioni di ammoniaca e gas serra dei sistemi a terra per le ovaiole) che vede tra i partner Proambiente, è stato ammesso al finanziamento a valere sulla graduatoria della focus area 5D - Ridurre le emissioni di gas a effetto serra e di ammoniaca prodotte dall'agricoltura.
20-21 Maggio 2016
Proambiente sarà al convegno "L’Italia sostenibile: idee e azioni per il futuro". L'iniziativa, che si terrà il 20 e 21 maggio presso l'Area della ricerca di Bologna, punta ad individuare proposte concrete immediatamente applicabili per affrontare le sfide del futuro che dovranno trovare cittadinanza nella futura Strategia Nazionale di Sviluppo Sostenibile. Uno dei focus saranno le buone pratiche della Regione Emilia Romagna, con l’intento di far conoscere i casi di successo sul territorio. Il Consorzio Proambiente sarà presente nell’area INNOVAZIONE PER IL CLIMA dedicata all’innovazione in campo ambientale, presentando i suoi prodotti e servizi avanzati per il controllo e il rimedio ambientale.
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27 Giugno 2019
Nel corso della 4a edizione del scuola estiva W.A.T.E.R.(Workshop on Advanced measurement Techniques and Experimental Research) organizzata dall'Università di Bologna (Dipartimento Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali - DICAM) si tenuta una giornata dimostrativa del sistema OpenSWAP.
Gli obiettivi del GOI “GasFreeHens” mirano a diffondere buone pratiche per ridurre le emissioni di ammoniaca e gas serra nei processi produttivi agricoli, in particolare negli allevamenti di galline ovaiole, mediante la rapida essiccazione della pollina. La riduzione di queste emissioni si accompagna, inoltre, alla mitigazione dell’impatto ambientale dovuto ai composti odorigeni, migliorando la sostenibilità ambientale e sociale degli allevamenti. Obiettivo del GO è di determinare il grado di contenimento delle emissioni di ammoniaca e gas serra che si possono realizzare con alcune tipologie innovative di sistemi di stabulazione alternativi alle gabbie per le galline ovaiole: il sistema a voliera abbinato a tunnel esterno di essiccazione e il sistema a terra con ventilazione longitudinale sotto i posatoi.
12 Marzo 2019, Reggio Emilia, Comunicato stampa
Quantificare la riduzione delle emissioni di ammoniaca di alcune soluzioni innovative per i sistemi di allevamento alternativi alle gabbie è l’obiettivo del Gruppo Operativo per l’Innovazione GasFreeHens.
Benessere animale o tutela dell’ambiente? Pur avendo una priorità sancita da stringenti normative comunitarie, non sempre l’etica in allevamento va di pari passo con la riduzione dell’impatto ambientale.
Aprile 2017
Per confrontarsi con il mondo dell’industria, il progetto NAIADI è stato presentato in una delle fiere più importanti e partecipate a livello mondiale riguardante la strumentazione geofisica ed oceanografica: Ocean Business 2017, svoltasi a Southampton (UK) presso il prestigioso NOC (National Oceanography Centre).
I mezzi S.Wa.P. sono stati presentati e descritti dal personale Proambiente S.c.r.l. sia nello stand espositivo dedicato, sia in occasione di due dimostrazioni interattive. Le due demo, svoltesi nella Dockside Area della fiera, hanno permesso agli interessati di vedere in azione uno dei sistemi S.Wa.P. durante un survey autonomo.
I prototipi S.Wa.P. hanno suscitato interesse di espositori e visitatori di Ocean Business 2017, dimostrandosi competitivi con i sistemi a oggi presenti sul mercato.
IPA/BC-Monitor, è un progetto finanziato dalla Regione Emilia- Romagna (bandi POR-FESR 2016), che si propone di sviluppare un sistema innovativo, compatto e standalone, per la misura online di questi due componenti chiave del particolato atmosferico, IPA e BC. Il target del sistema proposto è quello di essere implementato in reti di monitoraggio in ambiente urbano, garantendo il superamento delle problematicità della determinazione degli IPA con metodi convenzionali dovute agli elevati costi per il campionamento e le analisi di laboratorio. IPA/BC-Monitor innovativo nella sua concezione di abbinare la misura online di inquinanti prioritari (IPA) a quella di sostanze climalteranti (BC), riflette i più recenti trend di sviluppo del monitoraggio ambientale: il potenziamento delle reti di monitoraggio tradizionali con sensori disponibili relativamente a basso costo, trasportabili, collocabili in reti per l’impiego in ambienti complessi (es aree urbane), automatici e in grado di produrre un gran numero di dati online e di inviarli alle amministrazioni o direttamente ai cittadini. Questi sistemi di monitoraggio non convenzionali, eliminando il tempo tra campionamento e analisi, rivoluzionano sia la quantità di dati disponibili sia la loro fruibilità da parte delle amministrazioni che della popolazione.
Il progetto MemsGC si propone di sviluppare una piattaforma tecnologica basata su processi di microlavorazione MEMS (Micro-Electro-Mechanical-Systems) che permetta la realizzazione di strumenti esclusivamente “lab-on-a-chip” dedicati all’analisi gascromatografica (GC). Un importante vantaggio di questa piattaforma “General Purpose” è dato dalla sua modularità che la rende adatta a numerosi settori applicativi, che in gran parte intercettano le linee guide prioritarie della Strategia regionale di Specializzazione Intelligente S3.
24 gennaio 2019
I ricercatori di Proambiente e di CRPA (Centro Ricerche Produzioni Animali) hanno iniziato le attività previste dal progetto PSR GasFreeHens visitando l'allevamento Liberelle a Mordano (BO), partner del GOI. L'obiettivo di progetto consiste nel valutare i sistemi di misura delle emissioni di ammoniaca e gas serra nei locali di allevamento; l'attività è rivolta, in particolare, ai ricoveri che adottano un moderno sistema a voliera per l'allevamento delle ovaiole a terra con associato un tunnel esterno di essiccazione della pollina di tipo innovativo.
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OPENSWAP è l'ultimo dei veicoli autonomi di superficie per monitoraggi geofisici sviluppato da PROAMBIENTE. Il sistema è ad oggi in vendita.
CALL PER UN POSTO DI RICERCATORE POST-DOC DA INSERIRE NEL PROGETTO “BiophotOmics”
La partnership del progetto “Development and pilot validation of medical portable biophotonic imaging device integrated with Lipid-Omic testing methodology” ( Acronimo BiophotOmics) finanziato dalla regione Emilia Romagna- POR FESR 2014-2020 ASSE 1 AZIONE 1.2.2 cercalaureato con PhD per svolgere la seguente attività:
Sviluppo di tecniche di imaging (comprensive di algoritmi) applicate alla microscopia convenzionale e iperspettrale, e validazione di pattern iperspettrali su un biosensore modello di membrane cellulari normali o patologiche.
05 settembre 2019
CALL PER UN POSTO DA RICERCATORE DA INSERIRE NEL PROGETTO “TAO”
Il progetto “TAO: Tecnologie per il monitorAggio cOstiero”, finanziato dalla Regione Emilia Romagna bando POR-FESR 2014-2020, si propone di sviluppare tecnologie innovative per il monitoraggio della fascia costiera al fine di investigare i meccanismi dinamici che causano l’erosione costiera e di valutare installazione ed efficacia delle opere di difesa.
Proambiente s.c.r.l., coordinatore di TAO, cerca un laureato da inserire nel suo staff per collaborare alla progettazione, realizzazione e test del parco strumentale previsto dal progetto.
8-9 Giugno 2017
8-9 giugno Bologna ospita la manifestazione Research to Business – Salone della Ricerca Industriale e delle Competenze per l’Innovazione giunta alla sua 12 edizione.
La manifestazione, realizzata grazie ai fondi europei 2014-2020 della regione Emilia Romagna è una occasione in cui trovare nuove tecnologie e competenze, ma anche, scoprire le politiche per la competitività, la ricerca del futuro, le innovazioni del presente, l’Europa e i mercati internazionali.
Il Consorzio Proambiente sarà presente al Padiglione 33 stand C5 per presentare i risultati sinora raggiunti nell’ambito del Progetto NAIADI, IPA/BC Monitor e per mostrare ai più curiosi alcuni prototipi realizzati.
8-11 Novembre 2016
Torna a Rimini anche quest’anno l’appuntamento con Ecomondo, la fiera incentrata sulla Green Economy e sulle soluzioni tecnologiche più avanzate e sostenibili per la gestione dell’ambiente e le sue risorse. Il Consorzio Proambiente sarà presente nell’area D2, stand 25 per illustrare i suoi prodotti di punta, tra cui i mezzi autonomi di superficie S.Wa.P. Trovate maggiori informazioni sull’evento al seguente link: http://www.ecomondo.com
18-19 Maggio 2017
Il 18-19 maggio 2017 Proambiente è stato invitato a partecipare al “1st EU Environmental Research Infrastructures–Industry Joint Innovation Partnering Forum” (http://www.envriplus.eu/2017/01/26/1st-eu-environmental-ris-industry-forum/) a Grenoble in Francia.
Durante l’evento, 23 infrastrutture di ricerca ambientale paneuropee (ENVRI RIs) e i membri del progetto H2020 ENVRIplus, si sono incontrati con i partner del settore privato per esplorare le possibilità di presentare nuovi progetti innovativi congiunti.
In questa occasione il personale di Proambiente ha incontrato i ricercatori e le aziende coinvolte illustrando gli obbiettivi del progetto NAIADI e le potenzialità dei sistemi S.Wa.P.
9-10 Giugno 2016
Anche quest’anno torna a Bologna la consueta manifestazione Research to Business, la fiera italiana dedicata alle nuove tecnologie. Il Consorzio Proambiente sarà presente al Padiglione 33, stand D6 per presentare il progetto NAIADI, di cui è capofila, e le innovative tecnologie alla base dello sviluppo dei suoi “robot acquatici”. Lo staff scientifico di Proambiente sarà inoltre disponibile a illustrare gli altri prodotti e servizi offerti dal consorzio, illustrandone il processo creativo e le applicazioni.