EVENTO | NOSE in Abruzzo: ricerca applicata per il monitoraggio degli odori molesti

elemento chiaro 1 14 novembre 2024, ARTA Abruzzo

PROAMBIENTE porterà un approfondimento sui suoi nuovi progetti al convegno "NOSE - Network for Odour Sensitivity in Abruzzo: ricerca applicata per il monitoraggio degli odori molesti, organizzato il 14 novembre 2024 dalle 10 alle 13.30, presso la Sala Convegni del Distretto di Chieti di ARTA Abruzzo, l'Agenzia Regionale per la Tutela dell'Ambiente. Sarà un’occasione per parlare del progetto Nose, a due anni dal suo avvio, e confrontarsi sulla sua applicazione concreta sul territorio abruzzese e sui possibili sviluppi futuri.

Gli indirizzi di saluto saranno portati da Emanuele Imprudente - Vice Presidente Regione Abruzzo, Assessore con delega ad Ambiente e Agricoltura, e da Assessori, Consiglieri e Direttori della Regione, oltre ai Direttori di ARPA Emilia-Romagna, ARPA Sicilia e ARTA Abruzzo.

Seguiranno le relazioni degli esperti di ARTA Abruzzo, CNR, PROAMBIENTE, Università di Chieti e di aziende coinvolte nel sistema osservativo.

BOTTONE PROGRAMMA

 

Il sistema NOSE - Network for Odour Sensitivity, ha come obiettivo principale quello di fornire alle Agenzie regionali impegnate nella protezione dell’ambiente, uno strumento utile a supportarne le attività di controllo eseguite sul campo, grazie anche alla collaborazione dei cittadini interessati da disagi dovuti a miasmi olfattivi. Infatti, il sistema NOSE è stato ideato per far fronte alle problematiche ambientali legate alle molestie olfattive che impattano sulla qualità della vita dei cittadini. NOSE è stato sviluppato nel 2019 dall'Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISAC), in collaborazione con ARPA Sicilia. ARTA Abruzzo ha promosso il progetto NOSE sul proprio territorio grazie alla collaborazione con il CNR-ISAC e PROAMBIENTE, laboratorio di ricerca industriale del Tecnopolo Bologna CNR. È stato avviato in fase sperimentale nel Novembre 2022, nel comprensorio di Sulmona e Teramo, dal mese di Agosto 2023 nel territorio di Vasto - San Salvo e da Ottobre 2023 nel territorio di Chieti - Pescara. In tutte queste aree, la cittadinanza manifestava disagi dovuti alla presenza di molestie olfattive.

Il sistema NOSE è costituito da una WEB-APP che in Abruzzo è stata attivata nelle aree intercomunali di Teramo (Corropoli, Martinsicuro, Controguerra, Colonnella), Sulmona (Pacentro, Cansano, Pettorano sul Gizio, Introdacqua, Bugnara, Prezza, Pratola Peligna, Sant’Eufemia a Maiella), Vasto - San Salvo (Vasto, San Salvo, Cupello) e Chieti - Pescara. La WEB-APP NOSE si basa sulla tecnologia definita PWA - Progressive WEB-APP, accessibile da smartphone e tramite browser, la quale permette di raccogliere anonimamente, in tempo reale, le segnalazioni dei cittadini riguardanti le molestie olfattive che ricadono in una area georeferenziata relativa ai territori monitorati. Quando le segnalazioni superano una definita soglia critica (definita ALERT), il sistema NOSE individua i campionatori più vicini all’area da cui provengono le segnalazioni, in modo da attivare il prelievo dell’aria nei campionatori che ricadono in un’area con un raggio di 500 m. Nel caso in cui non sia presente un campionatore nell’intorno della zona da cui provengono almeno 5 segnalazioni, l’operatore può comunque intervenire in campo operando un prelievo manuale.

Sulla base delle segnalazioni dei cittadini, dei risultati delle analisi chimiche e olfattometriche e dei dati di qualità dell’aria provenienti dalle stazioni ARTA fisse presenti nell’area, è possibile individuare l’estensione delle aree interessate dai miasmi, gli inquinanti presenti nell’aria e stimare il disturbo olfattivo al recettore (analisi olfattometrica). Allo scopo di individuare possibili sorgenti da cui si è originato il miasma, nel sistema NOSE sono state integrate delle elaborazioni modellistiche che consentono di identificare in tempo reale la migliore approssimazione del percorso compiuto dalle masse d’aria in atmosfera all’indietro per tre ore partendo dalla posizione delle segnalazioni pervenute. Le retrotraiettorie costituiscono una parte fondamentale ed innovativa della WEB-APP NOSE; esse si basano sulla previsione meteorologica generata dal modello MOLOCH, sviluppato da CNR-ISAC: a partire dei campi di vento e dalle segnalazioni pervenute alla WEB-APP NOSE, è possibile visualizzare sulla mappa la migliore approssimazione del percorso compiuto dalle masse d’aria in atmosfera all’indietro per 3 ore, partendo dall’istante e dalla posizione georeferenziata delle segnalazioni pervenute.

 

collage nose