Galactic 01: la missione spaziale per l’innovazione tecnologica

Lo scorso 29 giugno 2023 è partito da Spaceport America, in New Mexico (USA), il volo Galactic 01 di Virgin Galactic, la prima missione suborbitale scientifica italiana Virtute-1. È stata una missione storica, con 13 esperimenti straordinari realizzati dall’Aeronautica Militare, dal CNR e dal mondo universitario. Anche PROAMBIENTE darà il suo contributo in questa tappa storica; come Laboratorio di Ricerca industriale, siamo interessati a studiare lo spazio per sviluppare tecnologie utili alla salvaguardia dell’ambiente.

Nonostante sembri qualcosa di molto lontano da noi, il Cosmo ha attirato l’interesse dell’uomo sin dall’antichità. Le stelle, la Luna, le comete, l’aurora boreale e tanti altri fenomeni celesti hanno da sempre stimolato la voglia di capire come si è creato l’Universo e quali sono le leggi che lo governano. La distanza non ci ha fermati e la curiosità ci ha spinto ad andare oltre la semplice osservazione dal basso. Il 4 ottobre 1957 da Bajkonur (Unione Sovietica) è stato lanciato il primo satellite artificiale Sputnik-1, a cui seguirono 2 esperimenti spaziali dall’alto valore storico: il primo uomo nello spazio (Yuri Gagarin, 12 Aprile 1961) e il primo uomo sulla Luna (Neil Amstrong, 20 Giugno 1969).

Negli anni successivi, lo sviluppo tecnologico ha sottolineato l’importanza di studiare lo spazio in quanto strettamente interconnesso con la nostra atmosfera; studiare i fenomeni aerospaziali permette di ottenere rilevanti informazioni scientifiche. Inoltre, la vista dallo spazio porta con sé un forte messaggio di consapevolezza: mostra un paesaggio senza confini o differenze, per far capire a tutti che abbiamo un unico pianeta ed è responsabilità di ognuno di noi proteggerlo dai cambiamenti climatici e dalle guerre.

Il volo Galatic-01 rappresenta la prima missione suborbitale al mondo completamente orientata alla ricerca scientifica e alla sperimentazione ed innovazione tecnologica. A bordo di questo volo c’erano tre italiani: Pantaleone Carlucci, ingegnere del CNR, Walter Villadei e Angelo Landolfi, Ufficiali dell’Aeronautica Militare. La Dott.ssa Lucia Paciucci, Principal Investigator del Liulin-CNR-VG, e il Dott. Francesco Cairo (entrambi del CNR) hanno coordinato la preparazione, l’implementazione a bordo della nave spaziale e lo svolgimento degli esperimenti targati CNR. L’obiettivo è studiare gli effetti biologici della permanenza nella mesosfera sul corpo umano; gli effetti della microgravità su un’ampia varietà di proprietà fisiche e chimiche dei materiali, caratterizzanti l’ambiente di volo (Leggi di più).

PROAMBIENTE collabora con il CNR nell’analisi dei dati ottenuti con le misurazioni delle radiazioni cosmiche ionizzantilulin tramite lo spettrometro-dosimetro Liulin-CNR-VG (Leggi di più).

Il successo del volo Galactic 01 e i numerosi dati raccolti da Liulin-CNR-VG offriranno l’opportunità di approfondire le condizioni dello Space Weather per i futuri turisti nello spazio. PROAMBIENTE crede fortemente in questo ambito di azione e continuerà a mettere a disposizione le sue competenze in ricerche innovative.